Migliora immediatamente la tua voce!

Non aspettarti una rivelazione sensazionale, un prodotto miracoloso o una formula magica che trasformerà la tua voce. La vita reale non è come uno spot pubblicitario, o la saga di Harry Potter, non esistono risultati miracolosi.

Tuttavia, esistono delle astuzie che ti permetteranno di migliorare, senza troppi sforzi e in poco tempo, la tua voce.

Il difficile non è correggere i difetti della voce, ma identificarli.

Ti sarà sicuramente capitato, quando riascolti un messaggio registrato in segreteria o senti la tua voce in un video, di stentare a riconoscerla, vista la grande differenza tra come percepiamo la nostra voce e quello che effettivamente sentono gli altri. Se questo vale quando parliamo, tanto più lo è quando cantiamo. Quindi, come prima cosa, registrati mentre fai pratica tramite un dittafono, un software di editing o utilizzando anche semplicemente il tuo telefono. Probabilmente questo esercizio non ti risulterà molto gradevole, dato che nella maggioranza dei casi non amiamo il suono della nostra voce. Ma lascia per un attimo da parte i tuoi pregiudizi e concentrati su questi elementi essenziali:

• il registro vocale (é appropriato alla tua tessitura)?
• l'articolazione (riesci a capire tutte le parole?)
• la proiezione (la tua voce è soffocata dalla base musicale?)
• la respirazione (la fine delle frasi sono udibili come l'attacco?)
• la gestione delle pause
• la precisione ecc.

Una volta capito quello che non va, registrati di nuovo, stavolta correggendo i difetti. Probabilmente dovrai fare questo esercizio più volte, ma alla fine compara la prima registrazione con le ultime: ti sorprenderai dei progressi che avrai fatto!

L’articolazione delle parole

Probabilmente farà sorridere, ma i cantanti che articolano in maniera evidente le parole, aprendo la bocca fino al limite massimo, non lo fanno certo per mostrare le otturazioni, ma perché una buona articolazione è essenziale. Alcuni cantanti si dimenticano di questo piccolo particolare pensando che sia carino prendere un accento texano aprendo a malapena la bocca. Niente di più sbagliato. Che si tratti di una tua canzone o di una cover, le parole sono importanti tanto quanto la qualità della voce, quindi fai il possibile perché siano comprensibili. Per esercitarti, prova il buon vecchio esercizio della matita in bocca (nel senso giusto mi raccomando).

Migliora la postura

Sembra ovvio, ma mentre cantiamo a volte possiamo scordarlo: una buona postura è fondamentale. Prova questo: canta seduto, con le spalle curve e la testa rivolta verso il basso. Poi prova a cantare stando in piedi, con le gambe ben piantate per terra, la schiena dritta e le spalle infuori. Impossibile che tu non senta la differenza nella voce. E non c'è' da meravigliarsi. In questo modo non solo curerai la tua presenza scenica ma manterrai la colonna d'aria, indispensabile nel canto.

Trova la tua voce

Da dove proviene la tua voce? Dalla bocca, ovviamente, ma dove in particolare? L'origine della voce deve essere nella parte più bassa possibile. Se noti che la tua voce è nasale, è il momento di lavorarci (a meno che non si tratti di un passeggero raffreddore ovviamente): visualizza dei gradini al livello della bocca, della gola, della gabbia toracica e dell'addome. Ogni volta che canti, cerca di andare a spostare il respiro di un gradino sempre più basso. Noterai che passerai da una respirazione frammentata e corta ad una più profonda, molto più adatta al canto.

Tra l'altro, la gestione della respirazione può essere migliorata anche praticando alcuni sport di resistenza e yoga.

La precisione

Nessuno ti chiederà di correggere la precisione da un giorno all'altro. Comunque esistono degli esercizi efficaci, ad esempio puoi accompagnarti con uno strumento su melodie semplici, come delle canzoni per bambini o immaginare una scala invisibile su cui mettere le note secondo la loro altezza (senza necessariamente dover conoscere il nome delle note o l'intervallo tra esse). Oppure puoi allenarti usando delle applicazioni gratuite come Swiftscales, Sing True, Sing Sharp. Anche se niente sostituisce un buon insegnante di canto.

Pubblicato il : 1 ottobre 2018