
Diventa un musicista migliore mentre sei in vacanza (e senza fare pratica)!
Relax. Per alcuni è questa la parola d'ordine quando si parla di vacanze, prendersi una pausa dal tran-tran quotidiano. Ma per cantanti e musicisti, staccare completamente potrebbe rivelarsi controproducente. Smettere di far pratica per diverse settimane infatti, potrebbe rallentare i progressi e peggio ancora, molte delle tecniche che hanno richiesto tempo per essere imparate possono essere facilmente dimenticate, alcuni automatismi svaniscono... Un chitarrista che sta lavorando sulla progressione di accordi, ad esempio, non può certo permettersi di mettere tutto in "stand-by" per qualche settimana o più. D'altro canto, potrebbe essere difficile per un batterista trovare spazio per il suo voluminoso strumento nel bagagliaio della berlina di famiglia. È allora impossibile continuare a far pratica durante le vacanze? Assolutamente no. In assenza di pratica intensiva, teoria, ascolto e osservazione possono essere buoni metodi per tenersi in allenamento. Non avere a portata di mano uno strumento può essere frustrante. Come fare allora per non dimenticare tutto? Se sei un cantante puoi esercitarti con i vocalizzi, se invece sei un chitarrista o un bassista, potresti pensare di acquistare uno strumento per allenare la muscolatura delle dita leggero e facile da trasportare, in modo da continuare ad esercitare potenza e velocità. Comunque, in queste circostanze, è importante tenere in allenamento quanto più possibile occhi e orecchie.

Ascolta
Come minimo, dovresti portare con te una chiavetta USB con le tue canzoni preferite. È il momento perfetto per studiare la struttura dei tuoi brani preferiti: cosa rende la canzone così buona? È il couplet ultramelodico? L'efficacia del ritornello? Il ritmo? Un bridge inaspettato? Hai sempre amato quella canzone senza essere in grado di dire perché, ma ti sei mai preso il tempo di chiederti cosa la rende così speciale? Potresti inoltre studiare con attenzione le tecniche di arrangiamento dei tuoi artisti preferiti. Per questa ragione, dovresti considerare di comprare un buon paio di cuffie da usare al posto dei tradizionali auricolari. In questo modo non ti sfuggirà nessuna frequenza e potrai ascoltare tutti i dettagli della registrazione degli strumenti, delle voci, delle diteggiature, delle pause ecc. Sarai anche in grado di concentrarti su determinate sequenze e studiarle a ripetizione per capirle meglio.

Leggi e osserva
Anche la lettura dovrebbe essere una priorità: che si tratti di testi per migliorare la teoria, o avvincenti autobiografie di artisti con utili consigli e aneddoti interessanti, leggere non sarà mai uno spreco di tempo. L'osservazione è un altro elemento essenziale per i musicisti che vogliono continuare a "lavorare" anche mentre sono in vacanza: se vai a un concerto, presta attenzione a tutti i dettagli e cerca di non perdere nulla di quello che vedi e senti. La postura di musicisti, il controllo dello spazio sul palco, l'uso di pause e silenzi, la posizione rispetto agli altri strumentisti... c'è sempre molto da imparare ad un concerto. È anche una grande opportunità per condividere esperienze con altri musicisti: incontrandoli di persona potrai discutere con loro e chiedere qualche consiglio.

Resta connesso
Infine, come potremmo non sottolineare l'importanza di una buona connessione internet per la tua "vacanza musicale" senza uno strumento? Una buona connessione ti permetterà di sfruttare tutti le astuzie menzionate sopra: potrai vedere i video dei concerti leggendari, i tutorial degli artisti per suonare i loro brani, i video educativi. Potrai anche utilizzare le app, specialmente quelle che offrono dizionari di accordi, scale e quiz musicali.
Sei un cantante?
Sei fortunato ad avere il tuo "strumento" ovunque tu vada, questo però non significa che non dovrai fare un po’ di compiti per le vacanze. Oltre a rigorose sessioni di esercizi vocali, non perdere l'occasione di fare sfoggio della tua tecnica e metterti alla prova al karaoke del bar di quartiere.
Pubblicato il : 1 agosto 2018