Chi ha inventato il rock'n roll?
E se fossero state le donne a inventare il rock’n’roll?
Quando si pensa all’emergere esplosivo ed edonistico del rock ‘n’ roll nel 1950, vengono in mente figure iconiche come Elvis Presley e Jerry Lee Lewis. Figure maschili, quindi, che suonano davanti a una folla scatenata di giovani donne… al confronto i fan di Justin Bieber potrebbero sembrare dei monaci buddisti! Eppure, se ripercorriamo la storia del rock'n roll, è evidente che le donne hanno contribuito a plasmarne lo stile. Il termine "Rock and Roll" appare per la prima volta come titolo di una canzone nel 1934 a New Orleans, cantata dalle The Boswell Sisters.Un vero successo all’epoca, questa canzone jazzy e pop song non contiene tuttavia alcuna traccia di rock’n’roll, come lo sentiremo qualche anno più tardi. Il titolo in realtà si riferisce al ritmo costante delle onde dell’oceano...
Contemporaneamente, a New York, una certa Sister Rosetta Tharpe sta riscuotendo un crescente successo come cantante gospel. Ispirata dall’ascesa del blues e dal perfezionamento tecnologico della chitarra elettrica, decide di cantare proprio con questo strumento. Nel 1941, la sua canzone "Rock Me" riscuote un enorme successo e il suo approccio rivoluzionario ha un forte impatto sui più grandi nomi del rock, guadagnandosi il soprannome di "Madrina del Rock".
Il suo modo di suonare la chitarra, di cantare con tacchi a spillo indossando un lungo cappotto e il contenuto della sua musica avrebbero dovuto renderla un’icona del rock. Ma il suo avanguardismo, il colore della sua pelle, il suo genere e la sua vita sessuale (sposata tre volte e apertamente bisessuale) ha indubbiamente giocato a suo sfavore, poiché il rock'n'roll si è velocemente e totalmente mascolinizzato.
John, Bill ed Elvis non hanno inventato nulla?
È difficile risalire con precisione all’invenzione del rock ‘n’ roll, essendo molteplici le influenze. Le sue origini sono profondamente radicate nel blues, uno stile di gran moda nelle comunità afro-americane negli anni ‘40. Con il suo sassofono, Louis Jordan ha simultaneamente fatto esplodere swing e blues grazie a un ritmo accattivante hit dopo hit.
Nello stesso periodo, Muddy Waters e John Lee Hooker elettrizzano il blues a modo loro. Il loro modo di suonare la chitarra elettrica influenzerà l’Inghilterra, divenendo la principale fonte di ispirazione per i futuri Rolling Stones (che devono persino il loro nome a una canzone di Waters).
L’influenza di questi bluesmen di colore sul rock'n'roll è stata ampiamente riconosciuta con il senno di poi, ma la storia è stata messa in moto nel 1954 con l’uscita del folle successo di Bill Haley & His Comets': 'Rock Around The Clock'. Spesso considerata la prima vera canzone rock’n’roll della storia, tanto da attribuire a Bill il soprannome di “padre del rock’n roll”.
Ma ha veramente dato vita a uno stile musicale tutto suo? Solo le nostre orecchie possono dirlo!
Una cosa è certa, tutta l’America si è messa a ballare. Si apre una breccia, dove uomini di colore e bianchi si mescolano senza distinzione, in un momento in cui la segregazione razziale è ancora prevalente nella società americana. Nel 1955 "Maybelline" di Chuck Berry riscuote un enorme successo. I testi sullo stile di vita americano influenzano i giovani dell’epoca, anche se cantati da un uomo di colore. Un vento di libertà comincia a soffiare, sollevando già l’ira dei conservatori.
Se il blues ha avuto una forte influenza su Berry (Muddy Waters ha sponsorizzato il giovane prodigio all’inizio della sua carriera), per "Maybelline" la fonte di ispirazione è stato un brano di "Ida Red", una canzone country di Bob Wills & His Texas Playboys. L’ascendenza di questo genere musicale, grazie ad un ritmo molto marcato, è quindi fortemente rivendicata da questi nuovi pionieri del rock’n’roll.
Nel 1957, un artista influenzato anche da country, blues e gospel dà a questo nuovo stile musicale le sue credenziali, pronto per diventare la sua superstar indiscussa. Elvis Presley, il re del rock’n’roll, entra nelle classifiche americane di Billboard proprio in quell’anno con “Jailhouse Rock". Lo stile rock’n’roll è ormai definito e pronto a conquistare il mondo. Inizialmente caratterizzato dalla chitarra elettrica, inventata dai jazzisti (che avevano bisogno di amplificare il suono della chitarra nelle loro band); il contrabbasso (che spesso accompagnava artisti country e blues) si trasforma in un basso elettrico e infine, anche la batteria gioca un ruolo importante: il suo rullante molto spesso fornisce un backbeat molto marcato.
Si dice che Bill Haley abbia scritto la prima canzone veramente rock'n'roll, ma altre icone hanno contribuito a perfezionare il genere, che ha radici gospel, jazz, country e blues. In questo gigantesco albero genealogico troviamo le icone più famose del rock’n’roll, ma anche personalità come Lloyd Loard, l’inventore della chitarra elettrica, o Alan Freed, un DJ che ha contribuito notevolmente alla diffusione e alla popolarità del rock’n’roll. Una cosa è certa, il rock’n’roll è il frutto della convergenza di diverse correnti ed ha rivoluzionato il mondo della musica e non solo!
Pubblicato il : 1 luglio 2021
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